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“I'm selfish, impatient and a little insecure. I make mistakes, I am out of control and at times hard to handle. But if you can't handle me at my worst, then you sure as hell don't deserve me at my best.” ― Marilyn Monroe

venerdì 14 febbraio 2014

Film d'amore per la giornata dell'amore! - Love movies for Valentine's day






Oggi e' il 14 febbraio giornata mondiale dell'amore...o solo una buona trovata pubblicitaria per spingere la gente a comprare piu' fiori e cioccolatini???
Sia quel che sia mi e' venuta l'idea, per rimanere nel tema della propagazione dell'arte, di scrivere alcuni  titoli di film che considero tra i migliori nel genere romantico.
Sono probabilmente quelli a cui ho legato i miei ricordi ma alcuni di loro sono anche dei veri capolavori.

Questo elenco non deve essere necessariamente una classifica dal migliore al peggiore, infatti non vedrete un numero davanti al titolo bensi' il solo titolo.
Di molti ho amato la regia, altri invece si sono fatti strada nel mio cuore grazie ad una forte storia e alcuni sono forse la "commedia a lieto fine" di cui ogni tanto abbiamo tutti un po' bisogno!

Se tra i vostri ricordi ci sono titoli diversi dai miei scrivetemi pure, confrontiamoci e parliamone.

Io e Annie (Woody Allen - 1977)

Notting Hill (Roger Michell - 1999)

Harry ti presento Sally (Rob Reiner - 1989)

Prima dell'alba (Richard Linklater - 1995)

In the mood for love (Wong Kar-wai - 2000)

Pretty woman (Gary Marshall - 1990)

Le onde del destino (Lars von Trier - 1996)

West side story (Jerome Robbins e Robert Wise - 1961)

Indovina chi viene a cena? (Stanley Kramer - 1967)

Scandalo al sole (Delmer Daves - 1959)

Il cielo sopra Berlino (Wim Wenders - 1987)

Colazione da Tiffany (Blake Edwards - 1961)


Un'idea carina per la serata potrebbe essere quella di guardarne un paio con la propria dolce meta'!!!


Today is Valentine's day...The international day for love or just another commercial way to sell more flowers or chocolatines???? Honestly I don't mind but considerig the day I had the idea of writing down a list about my favourite "love" movies.
They are probably the ones I have memories about but some of them are also real masterpiece.

My choice is not a list from the best to the worst and, as you will see, there is no number in front of the titles but just the title.
Some movie has a great direction, other a strong story line and an other is just the "happy ending" one that sometimes we look for.

If you have a list too share it with me and let's talk about it!!!


Annie Hall (Woody Allen - 1977)

Notting Hill (Roger Michell - 1999)

When Harry met Sally (Rob Reiner - 1989)

Before sunrise (Richard Linklater - 1995)

In the mood for love (Wong Kar-wai - 2000)

Pretty woman (Gary marshall - 1990)

Breaking the waves (Lars von Trier - 1996)

West side story (Jerome Robbins and Robert Wise - 1961)

Guess who's coming to dinner (Stanley Kramer - 1967)

A summer place (Delmer Daves - 1959)

Wings of Desire (Wim Wenders - 1987)

Breakfast st Tiffany's (Blake Edwards - 1961)


Nice idea for the night could be watching a couple of these with your sweetie!




GBN

mercoledì 12 febbraio 2014

Progetto Storia dell'arte - 2° paragrafo



Oggi,  che è anche il mio compleanno,  mi dedico questa immagine di Keith Haring.... e, visto che tra due giorni è San Valentino, due persone con un cuore sono appropriatissime!
Questo artista, come molti altri nel tempo, è stato criticato e non compreso...d'altronde per i ben pensanti era solo uno che imbrattava le mura delle città con i suoi graffiti.

"Se cerco di modellare la mia vita su quella di qualcun altro, finisco per sprecarla riproducendo le cose per puro e vacuo spirito di accettazione. Ma se vivo la vita a modo mio e faccio in modo che gli altri artisti mi influenzino solo come riferimenti esterni o come punti di partenza, posso costruire una consapevolezza ancora maggiore invece di restarmene qui inattivo. Se sarò in grado di capire questo e di metterlo in pratica mi sarà d'aiuto, ma ho di nuovo paura..."

Regna dunque nella sua produzione artistica un forte desiderio di libertà, la volontà di non venir fagocitato da una realtà a volte troppo uguale a sé stessa...ma la paura è anche consapevolezza di fallire...


Attraverso le sue opere si cerca di trasmettere diverse emozioni. Si passa dai personaggi dei cartoon, con la loro voglia di vivere, a temi come il malessere, gli abusi sessuali o la droga... ma nel bene e nel male la realtà ritratta è sempre nuda e chiara.
La sua pop art, con i colori vivaci e le linee nette, ci arriva diretta come una pubblicità... Ed è questo lo scopo, raggiungere la massa per comunicare un pensiero.

Sarebbe bello se questo progetto diventasse anche un momento di scambio... Una sorta di "club letterario" di non molte pretese dove scambiarsi idee, punti di vista e condividere il piacere di propagare e salvaguardare l'arte.

Mi piaceva questa frase di Keith Haring per salutarci:
"I bambini sanno cose che la maggior parte della gente ha dimenticato".

GBN

martedì 11 febbraio 2014

Progetto STORIA DELL'ARTE

ANDY WARHOL "EIGHT ELVISES"



Come e' chiaro a chi legge il mio blog io non seguo un reale filo conduttore ma piu' che altro mi racconto e racconto...a volte mi indigno ed altre celebro...
Dopo aver letto la notizia, che riguardava una possibile eliminazione dell'insegnamento della storia dell'arte nelle scuole, mi e' venuta un po' l'idea di cominciare a cercare articoli, immagini e quanto altro per narrare quel mondo meraviglioso e sconfinato che e' l'ARTE.

Trovarmi in un paese straniero cosi' giovane mi fa apprezzare anche molto di piu' il patrimonio artistico del quale, negli anni, mi sono nutrita...ma credere che l'arte sia una prerogativa dell'Italia sarebbe anche una grande presunzione...dunque immaginiamo per un momento una generazione che cresca senza sapere chi fossero Leonardo Da Vinci, Chagall o Basquiat...Immagino che molti diranno che la suddetta generazione vivra' lo stesso e forse sara' piu' pratica nell'affrontare la vita di tutti i giorni...ma se anche pochi crederanno nel valore aggiunto che la conoscenza dell'arte possa dare all'esistenza allora le mie parole non saranno state vane!

Eliminare l'insegnamento della storia dell'arte mi ha riportato in mente, per associazione, il romanzo di Ray Bradbury " Fahrenheit 451". Per quelli che non ne conoscono la storia la riassumo dicendo che in una sorta di  societa' futura e dispotica tutti i libri venivano bruciati (da qui il titolo)...Ergo omologazione della societa', perdita dell'immaginario e maggiore controllo demografico...

Nel parlare di o mostrare opere d'arte, come e' per mia natura, non seguiro' nessun schema cronologico...Forse oggi pubblichero' un dagherrotipo e domani un quadro del rinascimento...Credo fervamente che l'importante sia parlarne!

http://cultura.nanopress.it/foto/le-dieci-opere-darte-piu-costose-del-mondo_1017.html